SPECIALIZZATO NELLA CHIRURGIA PROTESICA DI ANCA, GINOCCHIO E SPALLA.
DIRETTORE DEL REPARTO DI ORTOPEDIA IV DELL’ISTITUTO CLINICO SAN ROCCO DI OME (BRESCIA)
Consiste nel sostituire l’articolazione del ginocchio, alterata profondamente nell’anatomia e nella funzione dal processo artrosico o dall’artrite reumatoide, con un’articolazione artificiale composta da una componente femorale e da una tibiale, con un inserto in polietilene ad altissimo peso molecolare. La protesi può essere totale, quando viene ricostruito integralmente sia il femore che la tibia; oppure monocompartimentale, quando viene ricostruito un solo compartimento del ginocchio (il femoro-tibiale mediale nel ginocchio varo o quello laterale nel ginocchio valgo).
Il Prof. Savarese impiega dai 40 ai 60 minuti per la protesizzazione del ginocchio. Egli ha un’esperienza di oltre 40 anni in questo settore della Chirurgia ortopedica, ed ha eseguito – ad oggi – oltre 8.200 protesi di ginocchio. La ripresa della deambulazione si verifica in I o II giornata dall’intervento. IL paziente protesizzato al ginocchio è in grado di riprendere tutte la attività abituali e senza limitazioni nell’arco medio di due mesi. Nella casistica del Prof. Savarese sono alquanto numerosi Pazienti giovani, dai 45 ai 60 anni, che dopo tre mesi hanno ripreso il tennis ad alto livello.
Al paziente, visitato dal Professor Savarese e dall’Infettivologo, viene eseguita come da protocollo l’intervento di espianto della protesi infetta, pulizia articolare e applicazione di spaziatore in cemento acrilico antibiotato.
A distanza di tre mesi, con infezione guarita, il paziente subisce una rovinosa caduta, che provoca la lussazione dello spaziatore
Pertanto, ricoverato in urgenza, il paziente viene sottoposto ad intervento di protesizzazione definitiva del ginocchio, con ripresa della deambulazione dopo 24 ore
Uomo di 46 anni,operato 1 anno fa di protesi di ginocchio sinistro,in un Ospedale napoletano.Dopo pochi mesi,infezione e mobilizzazione della protesi
Signora di 64 anni, affetta da gonartrosi sinistra, in esiti di frattura del femore distale, operata di osteosintesi endomidollare con chiodo bloccato. Si osserva la gravissima deformazione in valgismo del ginocchio e l’accorciamento dell’arto inferiore sinistro.
La radiografia post operatoria evidenzia il perfetto riallineamento del ginocchio, il recupero della lunghezza originaria dell’arto inferiore, dopo la protesizzazione del ginocchio e la rimozione del chiodo e delle viti
Caso difficilissimo di revisione di protesi totale del ginocchio sinistro, impiantata 21 anni fa.
Ricostruzione perfetta; il paziente 80enne deambula senza ausilii già dopo 20 giorni dall’intervento
Signora 56enne,operata appena 1anno fa di protesi totale del ginocchio sinistro. Risultato negativo per rigidità dolorosa, legata soprattutto alla posizione molto bassa(vedere-sulla radiografia in proiezione laterale-l’apice inferiore della rotula troppo vicino alla tibia). La radiografia postoperatoria mostra l’efficacia dell’intervento eseguito da Prof Savarese: osteotomia della tuberosità tibiale anteriore, con l’effetto di sollevare la rotula e ottenere così l’articolarità completa.
Radiografie pre e postoperatorie delle ginocchia di una paziente di 38 anni,affetta da iniziale gonartrosi mediale su varismo statico delle ginocchia.Operata dal Prof Savarese di osteotomia tibiale prossimale valgizzante,con correzione ottima delle deformità e scomparsa del dolore
Signora 62enne affetta da gonartrosi bilaterale,operata dal Prof Savarese nella stessa seduta operatoria di protesi totale al ginocchio destro e protesi monocompartimentale mediale al sinistro.Ripresa della deambulazione dopo 48 ore
Risultato radiografico dopo 4 mesi dall’intervento di protesi al ginocchio.
Protesi di ginocchio impiantata in altra sede e scollata dall’osso dopo un anno.
Nell’ultima foto: risultato radiografico dopo riprotesizzazione. Il paziente deambula in carico completo dopo 2 giorni.
Radiografia e immagine intra operatoria di protesi ginocchio
Aspetto intraoperatorio di artrite reumatoide del ginocchio: la membrana sinoviale aggredisce e distrugge cartilagine e osso. Unica soluzione è la protesi di ginocchio associata a sinoviectomia totale.
Ex calciatore di 65 anni, affetto da gonartrosi destra, già operato e rioperato di protesi di ginocchio in altri Ospedali, con risultati pessimi. La protesi è scollata dall’osso. Il paziente non deambula ed avverte dolori intensi e continui. Controllo radiografico a tre giorni dall’intervento da me eseguito, di espianto e riprotesizzazione del ginocchio.
Donna di 68 anni, operata in altra sede di protesi al ginocchio, scollatasi dall’osso.
Operata di riprotesizzazione con protesi vincolata. Ripresa del carico in 48 ore.
Risultato Perfetto
Esame radiografico prima e dopo intervento di protesi totale del ginocchio destro, affetto da gonartrosi su grave valgismo.
Esame radiografico a distanza di un anno da intervento di protesi totale di entrambe le ginocchia, eseguito in contemporanea
Controllo radiografico dopo intervento di protesi del ginocchio. Si noti la gravissima deformità femorale
Grave gonartrosi su deformità imponenti degli arti inferiori in paziente affetta da rachitismo. Vitamina D resistente
Una gonartrosi evoluta e la sua immagine intraoperatoria
Donna di anni 50, con grave gonartrosi in esiti di ricostruzione legamentosa.
Paziente di 65 anni, affetta da artrosi gravissima di entrambe le ginocchia con difficoltà a deambulare e con lussabilità del ginocchio destro.
Controllo radiografico postoperatorio di entrambe le ginocchia.
(vedi video)
CASO CLINICO. Esame radiografico di protesi di ginocchio monocompartimentale impiantata male in altro Ospedale con fallimento della protesi per scollamento; sul piano clinico dolori intensi, zoppia e versamento articolari.
(ultime 2 immagini) Controllo radiografico dopo riprotesizzazione da me eseguita: deambulazione corretta senza dolori. Ginocchio asciutto e stabile
Paziente di 65 anni, affetta da artrosi gravissima di entrambe le ginocchia con difficoltà a deambulare e con lussabilità del ginocchio destro.
La vediamo nell’ultima scena dopo 10 mesi dalla protesizzazione del ginocchio destro e due mesi dal sinistro, la paziente ha recuperato la sua autonomia e deambula liberamente e senza dolore.
Protesi al ginoccio – monocompartimentale
Intervento protesico al ginocchio
Trattamento chirurgico dell’artrosi al ginocchio
Il prof. Savarese è spesso ospite di trasmissioni televisive
I pazienti del prof. Savarese soddisfatti, ringraziano e danno la loro testimonianza
Semeiotica Clinica Ortopedica
Pubblicazione e scritti del prof. Savarese
I congressi a cui il prof Savarese ha partecipato